26 OTTOBRE 2012 ORE 01.05 locali
M 5.16 (Mw) POLLINO - epicentro Mormanno (Cs)
Evento molto forte avvertito in gran parte del sud italia
si segnalano danni di una certa rilevanza nel comune di Mormanno
repliche maggiori di 2.8 e 3.3 - >>> ELENCO COMPLETO
L'evento di questa notte è avvenuto nel cosidetto blocco sismico di Mormanno, uno dei due che costituisce il sistema sismogenetico del Pollino. Il meccanismo focale indica una faglia di tipo estensivo normale orientata quasi nord-sud a bassa immersione verso ovest. La corposa sequenza ha avuto inizio circa un anno e mezzo fa ed è stata costraddistinta fin'ora da un 'elevatissima quantità di piccoli eventi. La punta maggiore di magnitudo era stata toccata il 28 maggio alle 3.06 locali con M 4.3
POLLINO - Aggiornamento delle ore 00.30 del 27/10/2012.
Il 26 ottobre sono state registrate 285 scosse, tutte con M <3. L'imponente sequenza ativatasi dopo il terremoto di M 5.1 mostra un andamento abbastanza costante, ma con una leggera rarefazione nelle ultime due ore. La distribuzione degli eventi è concentrata nel "blocco" di Mormanno con un cluster orientato nord-sud, compatibile con il sistema evidenziato dal meccanismo focale delle ore 23.05. La profondità ipocentrale si mantiene tra i 6 ed i 10 km. Allo stato non sembra ancora interessato l'attiguo segmento sismogenetico di Morano-Castrovillari
Alle ore 19.45 locali di oggi 19 agosto è stato registrato un evento sismico nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Calabria e Basilcata. Epicentro nel comune di Mormanno.
Magnitudo 3.78 e profondità ipocentrale di 5 km.
Il sisma, pur essendo stato nettamente avvertito dalla popolazione, non ha causato alcun danno.
Sono seguite numerose repliche con magnitudo tra 1 e 2.7.
L'area da oltre un anno è interessata da un consistente sciame sismico con energia massima di M =4.3 (28 maggio scorso) ed un numero di eventi ad oggi stimato in quasi 2000.
Alle ore 19.45 locali di oggi 19 agosto 2012 è stato registrato un evento sismico nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Calabria e Basilcata. Epicentro nel comune di Mormanno.
Magnitudo 3.78 e profondità ipocentrale di 5 km.
Il sisma, pur essendo stato nettamente avvertito dalla popolazione, non ha causato alcun danno.
Sono seguite oltre una ventina di repliche con magnitudo tra 1 e 2.7.
L'area da oltre un anno è interessata da un consistente sciame sismico con energia massima di M =4.3 (28 maggio scorso) ed un numero di eventi ad oggi stimato in quasi 2000.
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Alle 01.06 utc del 28 maggio 2012 le stazioni della rete I.E.S.N. hanno registrato un evento sismico di magnitudo 4.4 localizzato tra Calabria e Basilicata, nell'area del massicio del Pollino
Coordinate epicentrali: 39.860N - 16.115E, profondità 5.1 km, comuni più vicini, Morano Calabro, Castrovillari, Mormanno.
L'evento si inserisce nella più ampia sequenza sismica in atto nella zona da circa un anno e risulta essere al momento quello di maggiore energia.
La zona vede la presenza di un'importante sistema sismogenetico, costituito da una faglia di natura estensiva, con direzione nord-ovest/sudest, immergente a sudovest, dalla lunghezza approssimativa di circa 20-25 km. Fino ad oggi lo sciame era concentrato in un box più settentrionale, tra i comuni di Mormanno, Rotonda, e Laino.
Storicamente non si sono mai registrati eventi sismici importanti, ma la zona è considerata ad altissimo rischio sismico, essendo etichettata come una delle maggiori "lacune sismiche" italiane.